Ecco la panoramica dei risultati ottenuti dalle squadre impegnate nei campionati Universitari di Roma in questo turno:
Quinta vittoria consecutiva per il Foro Italico che batte per 3-0 l’Università Degli Studi Link mantenendosi ancora una volta in testa alla classifica a punteggio pieno con 15 punti e condannando i ragazzi di mister Matteo Mostarda (Università degli Studi Link) al terzo ko consecutivo. La sconfitta con la capolista, ovviamente, è concessa ma servirà ritrovare al più presto quella continuità di risultati che avevano caratterizzato l’inizio di stagione.
Bellissima la gara di Era Erasmus Rome che cala il poker alla malcapitata Roma Tre assicurandosi così il secondo successo consecutivo e il terzo posto in classifica a quota 9 punti. Per Roma Tre non rimane altro che sperare di fare bottino pieno nel prossimo incontro con Unicamillus.
Partita facile per la seconda forza del girone Luiss che, tra le mura amiche, si impone per 4-1 sulla Lumsa costringendola a rimanere ancorata all’ultimo posto in classifica a quota 1 punto. I ragazzi di Mirko Manfrè (Lumsa) cercheranno di approfittare della sosta natalizia per migliorare il reparto difensivo, in cinque giornate hanno collezionato solo un pareggio.
Seconda sconfitta consecutiva per il College Life che perde contro la John Cabot e anche stavolta, come detto, è un ko pesante: 1-4 il finale della partita. Per i padroni di casa, resta solo la magra soddisfazione della rete di Angelo Ciaccia. Dall’altra parte festeggia la squadra ospite che vince l’incontro grazie alla doppietta di Sebastian Torres e alle reti di Pavan Kotti e Andre Worrel.
Pronto riscatto per la Cattolica: i ragazzi di mister Sergio De Pinto dopo la sconfitta esterna dello scorso turno riescono ad imporsi per 2-1 sull’Unicamillus grazie ai gol di Gianmarco Aureli e Raffaele Civita.
Grandi emozioni e colpi di scena nella sfida tra Sapienza e Biomedico finita 2-3. Per gli ospiti le firme sono di Davide Di Giorno, Simone Martinelli e Luca Galiano. Per la Sapienza buone le prestazioni Francesco Borgesi e Pierfrancesco Latini.